Superbonus 110%, in forse la proroga al 2023?
17/12/2020 - Traballa la proroga del superbonus 110%: il Ministro dell’Economia e Finanze (MEF) Roberto Gualtieri pare stia valutando un allungamento al 2022 a causa dell’alto costo della misura, pari a 10 miliardi di euro all’anno.
C’è “un forte impegno” sulla proroga del superbonus - riporta l’Ansa - e si sta lavorando a una proroga di 6 più 6 mesi, fino al primo gennaio 2023, con gli ultimi 6 mesi per consentire il completamento dei lavori. È quanto si precisa in ambienti MEF, nei quali si fa notare anche che proroghe ulteriori non sono allo stato possibili perché richiederebbero altri 10 miliardi per un anno ulteriore, da reperire o con tagli al bilancio o a scapito di altri capitoli del Recovery Fund, sui quali come è evidente non è possibile prendere decisioni prima di aver definito l'allocazione complessiva delle risorse.
Ma gli esponenti del Movimento 5 Stelle ribadiscono..
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Progettazione, entro metà marzo 3767 affidamenti per 300 milioni di euro
17/12/2020 - Gli enti locali riceveranno 600 milioni di euro per la progettazione di 8380 interventi di messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico e di efficientamento energetico di scuole ed edifici pubblici, per il 2020 e il 2021. Di questi, 300 milioni sono appena stati assegnati e gli altri 300 saranno assegnati entro febbraio.
Con un comunicato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 15 dicembre 2020, il Ministero dell’Interno fa sapere di aver pubblicato sul proprio sito internet il DM 7 dicembre 2020 che assegna i 300 milioni a valere sull’annualità 2020 a copertura delle spese di progettazione di 3767 interventi (dalla posizione 971 alla 4737 della graduatoria contenuta dell’Allegato A).
Il DM atteso entro febbraio 2021 assegnerà invece i 300 milioni a valere sulle risorse 2021 per la progettazione di 4613 interventi (dalla posizione 4738 alla 9350 della graduatoria).
Le spese finanziate..
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Parquet, posa incollata o flottante
17/12/2020 - Quando si costruisce o si ristruttura la propria casa e si decide di posare a pavimento il parquet si può procedere alla posa solo dopo che tutte le opere murarie sono state completate. Vuol dire che devono essere conclusi gli impianti, installati i serramenti, montati i sanitari. Se in altre stanze è previsto un pavimento di diverso materiale, per esempio in ceramica, questo deve essere stato posato.
Per posare il parquet è fondamentale avere un sottofondo idoneo e preparato adeguatamente a ricevere il parquet. Il sottofondo deve essere liscio, libero da impurità, compatto, planare e soprattutto asciutto.
Il nuovo parquet si può posare su tre diverse tipologie di sottofondo:
- un massetto di supporto realizzato ex novo;
- la pavimentazione preesistente, con posa in sovrapposizione;
- un sistema radiante per riscaldamento e/o raffrescamento a pavimento.
Foto: parquet in rovere INK1103-D | Parquet ©Inkiostro..
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Superbonus 110%, l’esistenza del condominio è una condizione necessaria
17/12/2020 - I lavori su un immobile con regimi di proprietà diversi ma riconducibili ad un unico proprietario, e quindi non costituito in condominio, non hanno diritto al superbonus 110%.
L’Agenzia torna su un tema molto dibattuto per rispondere al quesito posto da un contribuente alle prese con un edificio plurifamiliare costituito da un’unità abitativa di cui è pieno proprietario e da due unità immobiliari di cui è nudo proprietario.
Su questo immobile, il contribuente intende realizzare lavori di ristrutturazione (rifacimento completo della struttura - parte comune a tutte le unità immobiliari -, isolamento termico e miglioramento antisismico) e chiede se può usufruire del superbonus 110%.
Con la Risoluzione 78/E del 15 dicembre 2020, l’Agenzia delle Entrate chiarisce che il superbonus 110% non spetta per interventi realizzati sulle parti comuni a due o più unità immobiliari..
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Gare di progettazione, Oice: nei primi 11 mesi del 2020 crescita del 39,8% sul 2019
17/12/2020 - A novembre il mercato della progettazione torna alle medie dell’anno, dopo il forte rialzo di ottobre, infatti le gare di sola progettazione sono 324 per 49,7 milioni di euro, rispetto al mese precedente crescono del 12,9% in numero e calano del 50,6% in valore; rispetto a novembre 2019 crescono del 39,7% in numero e del 73,5% in valore. Irrilevante nel mese il contributo dato dagli accordi quadro alle gare di progettazione: 3 bandi per 3,9 milioni di euro.
Già dallo scorso mese di ottobre per i servizi di sola progettazione, il totale del valore messo in gara nel 2020 ha superato il valore dell’intero 2019, con novembre negli undici mesi il numero dei bandi è stato di 2.861 per un valore di 713,1 milioni di euro: +9,9% in numero e +39,8% in valore sugli stessi mesi del 2019, in tutto il 2019 il valore era stato di 574,0 milioni di euro. I bandi per accordi quadro negli undici mesi, sono stati 135, il 4,7% del numero totale, per 241,6 milioni..
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