La patente a punti per i cantieri è un nuovo strumento introdotto dalla normativa italiana per garantire un maggiore livello di sicurezza nei luoghi di lavoro. Si tratta, in sostanza, di un attestato che certifica l’idoneità di un’impresa o di un lavoratore autonomo a operare in cantieri temporanei o mobili.
La patente a punti prevede un sistema di attribuzione e decurtazione dei punti in base al rispetto delle normative sulla sicurezza. Inizialmente, viene assegnato un punteggio massimo di 30 crediti. In caso di violazioni, si procederà alla decurtazione dei punti. Se il punteggio scende al di sotto di 15 crediti, la patente verrà sospesa e l’impresa non potrà operare nei cantieri fino alla richiesta di una nuova patente.
Per ottenere la patente a punti, imprese e lavoratori autonomi dovranno soddisfare una serie di requisiti, tra cui:
iscrizione presso la Camera di Commercio, Industria e Artigianato;adempimento degli obblighi formativi da parte del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori dell’impresa;adempimento degli obblighi formativi da parte dei lavoratori autonomi, come previsto dal decreto;possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) in corso di validità;possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR);possesso del Documento Unico di Regolarità Fiscale (DURF);avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti dalla normativa vigente.
Le imprese e i lavoratori autonomi possono avvalersi dell’autocertificazione per attestare il possesso dei requisiti richiesti, ai sensi del DPR 445/2000.
Nel caso di dichiarazioni non veritiere durante le procedure di rilascio o rinnovo, le imprese o i lavoratori autonomi andranno incontro a sanzioni amministrative, oltre che alla sospensione dell’attività e al danneggiamento dell’immagine.
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Francesca Quintavalle è la copywriter e curatrice del progetto editoriale di MODI SRL.
È autrice degli articoli pubblicati sui diversi Blog e canali Social del Gruppo, dedicati alla divulgazione della cultura aziendale e alla condivisione di pillole informative e FAQ su tematiche di conformità normativa e responsabilità d’impresa (Modelli Organizzativi e Responsabilità Amministrativa con particolare focus sul D.Lgs. 231/2001).
Forte di oltre 25 anni di esperienza, segue la comunicazione di MODI SRL sui temi cruciali per le aziende: sicurezza sul lavoro, formazione, Sistemi di Gestione ISO (Qualità, Ambiente, Sicurezza, Anticorruzione, Parità di Genere, Sicurezza delle Informazione ecc. ) e adempimenti Privacy (GDPR).
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